Il maleficio occulto
, segretamente, ma con violenza e con rabbia. Di che parlammo, io e il gentiluomo del quale non avevo capito il nome? Non saprei dirlo ora. Mi studiavo
Il maleficio occulto
A Domenico Oliva questo lavoro è fraternamente dedicato L.Z. L.Z.Dopo Roberta, romanzo pubblicato nel 1897 a Milano ed oggi esaurito, io mi son
Il maleficio occulto
e l'aveva stesa morta. Fu arrestato, confessò e gli toccò l'ergastolo. Io avevo dimenticato questi particolari, o meglio li avevo lasciati in un
Pagina 12
Il maleficio occulto
pessimo stato le seggiole del giardino; la poltrona sulla quale io andavo dondolandomi era la migliore della raccolta. - Sicuro - mi diceva Anastasia, che
Pagina 13
Il maleficio occulto
raggiunto: io avevo bisogno di essere sicuro delle accuse che formulavo contro lo Scavolino, e la certezza acquistata m'infondeva un coraggio, una passione
Pagina 19
Il maleficio occulto
missione e d'avermi arrestato sulla soglia, ingoiò ancora della saliva. Ma io ho, per le vocali isolate, un certo qual disdegno, e tirai dritto verso il
Pagina 20
Il maleficio occulto
dicevano quell'abito scollato e l'acconciatura della testa, e i gioielli e le scarpette, e i fiori alla cintola; cose, abitudini note, che io aveva vissuto
Pagina 21
Il maleficio occulto
Clara si levò d'improvviso. - Taci, - disse. - Egli ritorna Io mi arrestai ascoltando: si udiva una carrozza avvicinarsi velocemente. - Verrà qui
Pagina 29
Il maleficio occulto
resto si sa che tipi diventano i contadini innanzi a un tribunale; non ricordan più nulla, tremano, balbettano e si contraddicono. Io riuscii a cavar
Pagina 29
Il maleficio occulto
sollecita verso di me, ripetendo: "E tu? Sei malato?" io l'allontanai con la mano, freddamente, senza rispondere..... - Che hai? - domandò Clara stupita
Pagina 33
Il maleficio occulto
l'impeto di mille fiamme, io non nutriva illusioni sul carattere di Clara. Era facile alla passione; mobile, intelligente, nervosa, s'assimilava agevolmente
Pagina 37
Il maleficio occulto
, fino ad offrirsi quando io appena facessi un'allusione all'amore rinato, quasichè ella avesse voluto compensarmi e rassicurarmi; tutto questo aveva
Pagina 41
Il maleficio occulto
mi salutò. Egli aveva visto Clara salire da me, ed or vedeva me salire in una carrozza. Io fuggiva la donna, arrivatami in casa nel pomeriggio freddo
Pagina 42
Il maleficio occulto
l'uomo abile deve trionfare. " Se la porti via la sua preda: io l'ho difesa, gliel'ho contrastata accanitamente; stasera avrei fatto miracoli, avrei
Pagina 49
Il maleficio occulto
. - Che gl'importava il nome? - osservai. - Tanto non mi conosce! Giacomo sorrise. - Io credo invece che il signor barone la conosca benissimo. - Davvero
Pagina 51
Il maleficio occulto
Volevo rintanarmi nella mia camera e rimanere solo a macerarmi di rabbia. Credo che quel giorno io sia rimasto lunghissime ore sdraiato sopra un
Pagina 52
Il maleficio occulto
che io non avrei più varcato la soglia, la quale conduceva alla donna, ormai per me lontana. Ma più d'ogni altra cosa, mi turbavan le sue parole. Ella
Pagina 59